New York: Il giudice "Cholakis" blocca il divieto per le aromatizzazioni di "Cuomo"
Il giudice, Catherine Cholakis, accoglie il ricorso della Vapor Technology Association. La decisione su un possibile divieto spetta al legislatore statale.
Il giudice, Catherine Cholakis, accoglie il ricorso della Vapor Technology Association. La decisione su un possibile divieto spetta al legislatore statale.
Allarmato da un'epidemia di svapo giovanile, il Governatore Gavin Newsom venerdì ha proposto una nuova tassa californiana sui prodotti, a base di nicotina, per sigarette elettroniche.
La Corte Suprema non approva la decisione del Governatore Whitmer e rigetta la richiesta d'appello per il reinserimento del divieto per le aromatizzazioni per le sigarette elettroniche.
Il marchio britannico è stato in grado di mettere in atto una misura unica per compensare i costi ambientali sia della produzione che del consumo. L'obiettivo no profit è quello di piantare 500 milioni di alberi all'anno entro il 2025.
Le stime più prudenti suggeriscono che, se i prodotti elettronici a rilascio di nicotina sostituissero il fumo in larga misura nei prossimi 10 anni, si potrebbero evitare 1,6 milioni di morti premature e si guadagnerebbero, nei soli Stati Uniti, 20,8 milioni di anni di vita ponderati per qualità.
E' la denuncia del consigliere regionale di Fratelli d'Italia, Chiara Colosimo, a fronte del divieto imposto ieri dall'assessorato alla Salute della Regione Lazio sulle sigarette elettroniche, affermando che prima ci sono delle vere priorità.
In una interrogazione parlamentare del mese di ottobre, l'eurodeputata del gruppo Identità e Democrazia, Stefania Zambelli, ha chiesto alla Commissione se sarà istituito un comitato medico scientifico che approfondisca lo studio degli effetti sulla salute derivanti dall'uso della sigaretta elettronica.
Confutata per la prima volta la ricerca scientifica del 2013, di PHE, che ha affermato che le sigarette elettroniche sono del 95% meno dannose delle tradizionali. Valenza delle opinioni a parte bisognerebbe avere anche un po' di rigore scientifico per obiettare con simili ragionamenti.
Il tavolo tecnico richiesto dall'assessorato alla Salute della Regione Lazio è concluso. "La sigaretta elettronica non dovrebbe essere pubblicizzata come un prodotto sicuro per la salute e dovrebbe essere sottoposta, in via cautelativa, alle stesse restrizioni della sigaretta tradizionale'”.
Ritoccate le aliquote dell'imposta di consumo. Anche se minimo l'aumento rimane sempre legato alle accise sul tabacco.