Il testo della legge di bilancio arriverà in Parlamento mercoledì prossimo. Invariati i fondi per le due misure cardine per M5s e Lega, che saranno realizzate attraverso appositi disegni di legge. Nessun accenno all'imposta di consumo o alle sigarette elettroniche.
Nel primo documento inviato al Parlamento (quì), datato 23 ottobre, erano previsti due articoli che stabilivano l'incremento delle accise sulle sigarette ma anche su sigari e tabacchi trinciati e nessun riferimento al comparto delle sigarette elettroniche.
La nuova bozza della legge di bilancio, datata 29 ottobre (approvata dal governo il 15 ottobre e bocciata dall'Unione europea) e che attende ancora la presentazione in Parlamento (che potrebbe già avvenire mercoledì 13), è composta da 115 articoli, mentre quella precedente si fermava a 73.
Fonti fanno sapere che a palazzo Chigi si sta svolgendo, in queste ore, un incontro tra il premier Giuseppe Conte e il ministro dell'Economia Giovanni Tria, mentre altre hanno fatto sapere che il testo è chiuso e arriverà alle Camere mercoledì, e che al momento è al vaglio della Ragioneria e del ministero dell'Economia.
Nel nuovo testo, tra le altre cose, viene confermata l’introduzione con "appositi provvedimenti normativi" del reddito di cittadinanza e della riforma delle pensioni con quota 100. Non essendoci altri riferimenti, pertanto, per cambiare o cancellare l’imposta di consumo, o attuare una vera e propria riforma del settore, occorrerà intervenire nelle sedi parlamentari (Camera e Senato).
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