L'ex Direttore dell'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli Marcello Minenna è stato arrestato.
Il medesimo, attuale assessore regionale della Calabria in seno alla Giunta presieduta da Roberto Occhiuto, è stato posto ai domiciliari come da provvedimento eseguito dalla Squadra Mobile di Forlì in esecuzione di indagine condotta a quattro mani da Procura distrettuale antimafia di Bologna e Procura forlivese.
L'indagine ha portato all'emissione di 34 provvedimenti cautelari - sia in carcere sia, appunto, ai domiciliari - e a 63 milioni di sequestri con il coinvolgimento di imprenditori, politici (nel registro delle persone raggiunte anche il parlamentare Gianluca Pini, restato in carica fino al 2018) e funzionari (tra questi anche uno prefettizio).
L'indagine ruota sostanzialmente attorno ad episodi di corruzione e sarebbe principiata da un sequestro di droga per poi emergere dalle intercettazioni telefoniche una situazione dal più ampio e diverso raggio.
COINVOLTO ANCHE EX PARLAMENTARE PINI
"E' stato così possibile disvelare due veri e propri sistemi di illecito arricchimento facenti rispettivamente capo agli universi economici riconducibili in particolare a un imprenditore forlivese e all'ex parlamentare uniti, oltre che da saldi e fiduciari rapporti privati, da vicendevoli interessi finanziari".
Così recita nota della Procura.
Che prosegue
"Per salvaguardare e ingrossare questi ultimi, i due hanno reciprocamente posto a disposizione l'uno dell'altro le proprie peculiari capacità di interferenza illecita nei contesti all'interno dei quali si muovevano".
La vicenda riguarderebbe situazioni di importazione, non ultimo di mascherine.
Come riferisce TgCom, in particolare, tra Pini e Minenna vi sarebbe stata una sorta di patto - un "pactum sceleris", per la precisione, come dice il Pm di Forlì - con l'ex Direttore Adm che avrebbe puntato a essere considerato una figura di riferimento da parte della Lega, partito di appartenenza del parlamentare, accettando - è la teoria accusatoria della Procura - "le promesse in cambio dell'asservimento della sua funzione pubblica".
Un piccolo grande terremoto, considerando il ruolo rivestito dai soggetti coinvolti.