NJOY Holdings Inc. sarà acquistata da Altria Group.
E' questo l'ultimissima operazione finanziaria che riguarda il settore del tabacco e delle alternative.
Ed è una operazione a molti zero se è vero che fonti finanziarie dicono che il tutto balli attorno ad una cifra di 2,75 miliardi di dollari.
Cash, uno sull'altro. Subito.
Altria è un colosso della finanza Usa, operante nel settore del food e del tabacco, nato dall'incontro tra tre importanti players quali Philip Morris Usa, Kraft Foods Group e Nabisco.
Tra le altre, la Casa madre del brand Marlboro, per essere chiari.
NJOY Holdings Inc., invece, è un'azienda di Scottsdale, in Arizona, dedita alla produzione di e-cig ed è un argomento alquanto appetibile dal momento che i suoi prodotti sono tra i pochissimi ad avere ricevuto il "nulla osta" dalla Food and Drug Administration, il cui vincolo è assolutamente centrale al fine di immettere i prodotti in commercio.
Con l'acquisizione in questione, Altria Group mira a risalire la china dopo l'investimento, non certo entusiasmante, che aveva portato a quella precedente di Juul Labs, marchio finito al centro di una tempesta giudiziaria culminata in tanto di sanzioni-monstre.
Una tempesta che ha portato necessariamente ad un ridimensionamento dei programmi aziendali, ivi incluso il taglio di diverse centinaia di dipendenti, al fine di conquistarsi la sopravvivenza ed il prosieguo del percorso aziendale.
Le basi dell'investimento vi sono tutte anche solo guardando alla prospettiva del mercato statunitense delle alternative che vale un qualcosa come 7 miliari di dollari di ricavi.
Un investimento super, come detto, che potrebbe essere destinato a divenire ancora più imponente: al verificarsi di determinate condizioni in termini normativi, infatti, la somma di acquisizione potrebbe vedere aggiunti agli iniziali 2,75 miliardi di dollari ulteriori 500.000.
Facendo di questa operazione una delle più importanti nel mondo del vaping stars and stripes e globale.
