Quota duecento è sempre più vicina.
Prosegue la marcia trionfale del franchising Svapoweb, marchio leader nella commercializzazione di sigarette elettroniche e di e-liquid fondato e guidato dall’imprenditore sannita Arcangelo Bove.
Centonovantuno gli “store” che fanno parte della catena “arancione”: una galoppata disegnata in appena due anni dallo “start” del percorso affiliazione.
Santa Maria a Vico, Formia, Udine, Modena, Genova Bolzaneto, Sestri Ponente, Monfalcone, Mugnano di Napoli, Pescara Centro, Bollate, Lodi;
Ed ancora Legnano, Massa, Mira, Fidenza, Ferrara, Passignano sul Trasimeno, Bologna Centro.

BOVE “DIFFUSIONE SUL TERRITORIO OMEGENEA E CAPILLARE”
Sono queste le cittadine che, nelle ultime settimane, hanno detto “si” al marchio e che si coloreranno dell’arancione aziendale ponendosi come riferimento per gli svapatori dei rispettivi comprensori.
“La soddisfazione è tanta – commenta il Ceo Svapoweb, Arcangelo Bove – Ancora una volta sottolineo il grande lavoro posto in essere dalla squadra franchising composta da Roberta Siciliano, Salvatore Caroleo ed Antonio Esposito.
La diffusione sul territorio nazionale è capillare ed omogenea, senza distinguo in termini di densità tra Nord e Sud.
Non vi è una zona dove entriamo meglio o peggio: l’appeal della nostra proposta è omogeneo dal momento che esso abbina qualità, convenienza e professionalità.
Quota duecento store è sempre più vicina ma anche questo rappresenterà un ulteriore punto di partenza.
Il percorso continuerà ancora in modo più convinto”.

I PASSI AVANTI DI ADM
Una riflessione viene da Bove anche con riguardo al momento “storico” che sembra essere di più serena prospettiva per il settore vaping
“Nonostante vi siano ancora resistenze, a livello di Istituzioni sanitarie nazionali ed europee rispetto al concetto del minor danno da fumo, abbiamo assistito negli ultimi mesi agli importanti passi avanti di Adm ed anche ad un passo indietro, quanto alla politica delle accise, rispetto alla scorsa legge di Bilancio. Vi è, tuttavia, ancora da lavorare“
Una storia di successo aziendale scritta, con riferimento agli ultimi 24 mesi, in quasi totale coincidenza con la crisi pandemica.
Un dato, questo, che è eloquente rispetto alle immense potenzialità di ulteriore crescita del “brand” Svapoweb