Arriva lo stop alle vendite sul web in Cina imposto dal Governo agli store on-line. Un divieto che dovrebbe essere temporaneo ma per il quale non è stato fissato un termine.

La Cina avrebbe chiesto alle aziende che vendono online le sigarette elettroniche di chiudere temporaneamente i loro negozi o astenersi dalla vendite di quest'ultime. Le autorità responsabili di questa ordinanza la motivano facendo eco agli Stati Uniti, spiegando che si tratterebbe di un modo per proteggere mentalmente e fisicamente la salute dei minori.

Non è stato indicato un termine per questo divieto, che si prefigura dunque come uno stop a tutti gli effetti. Non è comunque la prima volta che i rivenditori cinesi hanno dovuto mettere un freno o congelare la vendita di sigarette elettroniche.

A settembre JUUL è scomparsa dagli scaffali dei negozi a poco più di una settimana d'arrivo sul mercato e Alibaba, noto sito di e-commerce cinese che vende anche negli states, ha interrotto le vendite di sigarette elettroniche. Tale divieto sembra un evento catastrofico sopratutto per i produttori del paese dove la presenza del mercato della produzione non solo di sigarette elettroniche ma anche di componentistica è rilevante.

Segui il disclaimer dei contenuti presenti sul blog.