Beverly Hills vieta la vendita della maggior parte dei prodotti del tabacco, sigarette, sigari, sigarette elettroniche e altri articoli a partire dal 2021.
Martedì scorso - da quanto si evince dall'articolo di Fox News - Beverly Hills è diventata la prima città del paese a porre fine alla vendita della maggior parte dei prodotti del tabacco all'interno dei suoi confini dopo che il consiglio comunale ha votato all'unanimità per vietare la vendita di sigarette, sigari, sigarette elettroniche e altri articoli a partire dal 2021.
Il divieto, come da noi specificato nel precedente articolo, chiedeva di metterebbe al bando tutti i prodotti del tabacco e quelli del vaping, esentando solo i sigari, per mantenere "la città sana e pulita dagli effetti negativi del tabacco". Il Consiglio comunale ha approvato la normativa senza nessuna esclusione. Il divieto copre le vendite nelle stazioni di servizio e nelle farmacie, nonché nei negozi di generi alimentari. Tuttavia, esenta hotel e numerose lussuose sale, proprio per accogliere bene i turisti, nell'affascinante sobborgo di Los Angeles che sono diventate veri e propri rifugi per i fumatori e svapatori.
Logan Phillippo, l'analista politico di Beverly Hills ha inviato un rapporto dove osservava che anche se non ci sono leggi statali o federali che impediscano il divieto deciso Beverly Hills,la città si deve aspettare sicuramente una accusa legale che potrebbe pervenire in questi giorni direttamente all'amministrazione comunale.
"Le corti non hanno ancora riesaminato i divieti a livello cittadino sulle vendite di tabacco, tuttavia, quindi, c'è ancora incertezza sul fatto che un tribunale possa sostenere questo tipo di divieto se messo in discussione dato che nessun'altra città negli Stati Uniti ha adottato un divieto totale su tutti i prodotti del tabacco, la città potrebbe affrontare sfide legali".
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