Vogue questa settimana ha pubblicato un articolo a cura della giornalista "Julia Felsenthal" dove viene preso in esame il vaping e Juul, la nuova moda statunitense.

L'articolo pubblicato questa settimana afferma che le preoccupazioni per la salute sul vaping sono in aumento. La giornalista elogia i creatori di "Juul" (Juul Vapor è una nuovissima e-cig che sta spopolando negli USA, estremamente semplice da utilizzare, prodotta da Pax Labs. Una e-cig tra le piu' piccole costruite creata da due ragazzi di Stanford) affermando che dietro alla semplice sigaretta elettronica c'è un design accattivante e ben definito; la definisce "elegante, tecnica, ordinata e utilizzabile con discrezione in qualsiasi luogo dove è vietato fumare le sigarette tradizionali". 

Inoltre nell'articolo presentato dalla rivista viene citato anche l'argomento di attualità che vede molti genitori pensare che le sigarette elettroniche potrebbero portare i giovani a fare uso di nicotina in maniera più accessibile rispetto - attualmente -  alle sigarette convenzionali (il classico effetto gateway).

Nel complesso l'articolo però elogia le sigarette elettroniche affermando che sono sicuramente meno dannose del fumo ma sono tuttavia più cupi gli studi che vedono lo scontro tra medici e ricercatori sui possibili effetti a breve e lungo termine che rimangono contestati anche tra medici e ricercatori.

"Attraverso una vasta gamma di studi e risultati, le sigarette elettroniche sembrano rappresentare meno rischi per un individuo rispetto alle sigarette tradizionali. - commenta - Nancy Rigotti, MD, direttore del Tobacco Research and Treatment Center del Massachusetts General Hospital a Vogue.