Grazie alla sigaretta elettronica stanno calando i tassi di fumo tra i giovani francesi.
Sono queste le conclusioni di un sondaggio commissionato dall'Ofdt, ovvero l'Osservatorio francese sulle droghe e le tendenze alla dipendenza, sulla base dei dati desunti dall'indagine Escapad condotta nel mese di Marzo del 2022.
Una indagine che periodicamente viene posta in essere al fine di valutare l'evoluzione del consumo dei vari tipi di droghe tra gli adolescenti francesi.
Ad essere stati "indagati" ben 23.701 giovani transalpini, sia maschi sia femmine, di età mediana di 17 anni e 4 mesi.
L'approfondimento ha rivelato come, rispetto all'ultimo check effettuato nell'anno 2017, si rinvenga un calo nel consumo di alcol e droghe. 
Ma anche del fumo che, anzi, rispetto alle altre dipendenza prima menzionate, è quella che sta scendendo in modo più veloce.

"Dalla precedente indagine del 2017, tutti i livelli di consumo di droghe sono diminuiti, in particolare quello del fumo ".
Così fanno presente dall'Osservatorio francese sulle droghe e le tendenze alla dipendenza. 
Sottolineando nel dettaglio sulle bionde
"Per quanto riguarda il consumo di sigarette, si precisa come questa tendenza al ribasso è stata osservata dalla prima indagine ESCAPAD nel 2000.
Non è stata, tuttavia, una curva in discesa continua: dopo essere calato tra il 2000 e il 2006, infatti, il consumo di tabacco tra i diciassettenni era poi ristagnato per poi aversi, addirittura, un aumentato. Prima di ridursi bruscamente a partire dal 2014"
.
Quale sia stato l'elemento che ha invertito la tendenza, a partire dal 2014, è presto detto.
Guarda caso, a fine anno 2013, infatti, ebbero a diffondersi rapidamente nel mercato francese le prime sigarette elettroniche.
Una forma primordiale ma che, con tutta evidenza, entrò subito nelle "simpatie" dei fumatori.
Un dato, questo, che smentisce in modo facile e immediato le teorie del "gateway", ovvero quelle che dicono, al contrario, che le sigarette elettroniche siano l'anticamera del fumo.