Aprire un negozio di sigarette elettroniche a Chicago non sarà più cosa così semplice.
Nuove regole sono in approvazione, infatti, nella città statunitense dell'Illinois come da proposta del consigliere comunale Antony Napolitano.
In modo particolare, quanti vorranno aprire un negozio di vaporizzatori dovranno sottoporre istanza alla valutazione dell'Amministrazione cittadina.
Ma non è tutto.
Vi sono novità, infatti, anche per quel che riguarda i negozi già aperti, già in attività.
Quelli che traggono almeno il 20% dei profitti dalla vendita di prodotti dello svapo dovranno ricevere una licenza per poter continuare a vendere sigarette elettroniche e liquidi.
In più, saranno introdotte anche regole per disciplinare la distanza tra negozi del settore in modo tale da "calmierare" il numero degli store che possono essere presenti nel territorio comunale.
La Metropoli Usa tenta di mettersi di traverso con sotterfugi che sono finalizzati a frenare il business della e-cig, tradizionalmente non visto di buon occhio in terra Usa.
Dove non è affatto abbandonato il progetto, che cova nelle stanze di federali, di introdurre, in tutto il territorio stars and stripes, il divieto di vendita di e-liquids aromatizzati. L'ambiente, per dirla breve, non è dei più amichevoli per il cosmo del vapore.