Dopo essersi dimesso dal suo precedente incarico come capo della Food and Drug Administration americana, “Scott Gottlieb” ora è entrato a far parte del consiglio di amministrazione della Pfizer Inc.

Non sentendone spesso parlare, la Pfizer Inc. è la più grande società del mondo operante nel settore della ricerca, della produzione e della commercializzazione di farmaci.

Gottlieb, ha sempre trovato un appoggio dalle aziende farmaceutiche che lo hanno sostenuto durante tutto il suo mandato alla FDA, dichiarando inoltre che quest’ultimo si è sempre mossa in maniera repentina per portare nuovi trattamenti sul mercato.

"Attraverso il suo lavoro come medico e capo presso la FDA, Scott ha continuamente dimostrato una comprensione delle esigenze di entrambi gli incarichi e delle dinamiche in rapida evoluzione della ricerca e dello sviluppo biofarmaceutica”.

In una recente dichiarazione rilasciata a  Bloomberg, Gottlieb ha affermato di essere entrato a far parte del consiglio di Pfizer, perché a suo dire: "ho accettato la proposta unicamente per avere un ruolo importante nell'avanzamento della salute pubblica globale, e sono onorato di essere parte di questo splendido progetto."

Accelerare il processo di approvazione dei farmaci era stata una delle principali priorità di Gottlieb dall'inizio del suo incarico a capo dell’azienda di controllo statunitense. La FDA ha approvato 59 nuovi farmaci nel 2018, tra cui farmaci molto attesi per il trattamento dell'emicrania. Questo è stato un salto rispetto ai 22 farmaci di questo tipo eliminati nel 2016 e 45 nel 2015, gli ultimi due anni dell'amministrazione Obama.

Personalmente, ci chiediamo come mai, mentre le due amministrazioni precedenti non avessero approvato tali farmaci, durante il “regno” di Scott Gottlieb ci siano state tutte queste approvazioni in campo farmaceutico, mentre invece per ciò che riguarda il settore della sigaretta elettronica, oltre a subire nuove accuse e conseguenti limitazioni, sia iniziata una vera e propria “guerra senza quartiere” al vaping in tutto il paese.

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