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Il TC e TCR  (Controllo temperatura e coefficiente di resistenza) a cosa serve? come funziona questa particolare modalità e quando si usa?

Sia che un vaper sia esperto o no alle volte capire e comprendere il tcr è molto difficile ma è molto importante quando ci si allontana dallo svapo "tradizionale"  in khantal e si comincia ad usare  materiali (fili) resistivi e non, con differenti calori e composizioni. Questa piccola guida per la gestione e la comprensione del TC/TCR è inerente sia a atomizzatori/vaporizzatori a testina (resistenza o coil già pronta), sia ad atomizzatori/vaporizzatori RDA o RDTA pertanto è necessaria sia massima attenzione nella lettura che anche massima comprensione.

Il TC/TCR LO VEDIAMO PRESENTE NEL MENU' DELLE BOX ELETTRONICHE (NON NEI TUBI/BOX MECCANICI E NEANCHE NEI TUBI ELETTRONICI).

Nelle Box elettroniche troviamo pertanto due tipologie di Menù: Un menu' dedicato al TCR già preimpostato di fabbrica per alcuni materiali come il  NI200, Titanio e SS e un'altro al TCR gestibile manualmente.

In entrambi i casi è possibile scegliere i watt e la temperatura di erogazione del flusso e della potenza solo che nel primo di fabbrica abbiamo già i coefficienti di ogni materiale inseriti e basterà semplicemente scegliere dal menù il materiale di cui è fatta la resistenza, nel secondo invece dovremmo essere noi ad inserirli (da notare che ogni box ha un suo specifico menù quindi per l'inserimento dei coefficienti termici è bene fare riferimento alla guida della box).

vai alla guida sui coefficienti dei materiali e dei fili per il TC

TC (TEMPERATURE CONTROL)

TCR (TEMPERATURE COEFFICIENT OF RESISTANCE)

Per essere più esatti molte box permettono di impostare già di fabbrica il TC (temperatura control) di alcuni materiali : NI200, Titanio e SS. Tale scelta permette allo svapatore di poter gestire solamente i watt e la temperatura il C° o in F°, in pratica con questa modalità il coefficiente è stato già calibrato ed inserito dal produttore della box. Ma sempre nelle box esiste anche il menu TCR che ci permette di inserire noi il coefficiente del materiale oltre a poter gestire la temperatura ed i watt di erogazione.

Dunque, se parliamo di TCR parliamo di controllo temperatura. Controllo temperatura che viene anche abbreviato con “TC” (temperature control). Il concetto del TC è vecchio, da quando Evolv lo introdusse con il DNA40 ).

Il TC pertanto tende a non far innalzare o far superare una determinata temperatura alla coil, che potrebbe rilasciare sostanza dannose per la salute umana. Da premettere che non tutti i dispositivi hanno questa funzione e che ad ogni modo khantal, SS (usabile sia in TC che in power) e il NICHROME sono materiali che possono anche essere usati senza controllo della temperatura. Un'altra , apparentemente utile, funzione del tcr è quella di evitare i tiri a secco e sentire il sapore di bruciato; cosa molto utile per coloro che alle volte non si accorgono che il liquido finisce.

La proprietà sul quale si basa il TCR è quella che una resistenza montata su un atomizzatore/vaporizzatore anche se inizialmente nella sua stasi di partenza ha un valore di 0,30 ohm quando si riscalderà avrà un valore (non reale) di 0,50 ohm o anche superiore, pertanto questo valore viene stabilizzato proprio dalla box che tende a non far alterare questo parametro.

MATERIALI DA TC

Posso usare allora il tcr su quale testine o fili?

  • KANTHAL (NON E' FATTO PER IL CONTROLLO DELLA TEMPERATURA)
  • SS (E FATTO SIA PER IL CONTROLLO DELLA TEMPERATURA CHE PER LA MODALITA' VW O POWER)
  • TITANIO (E' FATTO SOLO PER LA MODALITA' CONTROLLO TEMPERATURA)
  • NICHEL200  (E' FATTO SOLO PER LA MODALITA' CONTROLLO TEMPERATURA)
  • NICHROME  (E FATTO SIA PER IL CONTROLLO DELLA TEMPERATURA CHE PER LA MODALITA' VW O POWER)

QUINDI? EBBENE SOLO I MATERIALI CHE VARIANO LA LORO RESISTIVITA' CON L'AUMENTARE DELLA TEMPERATURA SONO DA USARE IN TCR.

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Cosa cambia allora con l'attivazione del TCR? Cosa accade quando entra in gioco questa modalità? Pericoloso o migliore?

Attualmente quasi tutte le box mod in vendita supportano la modalità di controllo di temperatura, piu? nota come modalità TC (Temperature Control). Il TC nasce con il circuito DNA40, rilasciato nel 2014 da Evolv, ma diventato popolare nel 2015, anno in cui tutti i maggiori costruttori rilasciano box e circuiti che imitano e talvolta migliorano il DNA40.

QUANDO SCEGLI POWER:

 

Il concetto di power control o controllo di potenza è relativamente semplice ed i circuiti che lo implementano (VW) sono una naturale evoluzione dei circuiti regolatori di tensione (VV). L’utente sceglie la potenza a cui svapare in base a suoi gusti personali e all’hardware disponibile, e l’elettronica del circuito in base alla lettura della resistenza della coil automaticamente regola la tensione di alimentazione affinchè la potenza erogata sia costante ed uguale quella prescelta. Nel grafico che segue è riportato l’andamento qualitativo della temperatura al variare del tempo a partire dall’istante in cui si inizia l’erogazione a potenza costante. 

La curva 1 (azzurra) rappresenta la situazione ideale in cui la coil è completamente bagnata dal liquido sia nella fase iniziale sia durante tutta la durata dell’erogazione. Si noti che la temperatura sale fino a raggiungere, all’istante t1, la temperatura di evaporazione del liquido Tb. Da qui in poi rimane sensibilmente costante in quanto tutto il calore prodotto è speso per l’evaporazione. Ciò succede solo se la portata della wick è sufficiente ed adeguata alla potenza selezionata: tanto liquido evapora e tanto ne viene trasportato dalla coil. Se la coil fosse a secco fin dall’inizio, l’andamento della temperatura sarebbe quello tracciato dalla curva 4 (rossa) in crescita continua. Se ciò si verificasse, il materiale della wick , tipicamente cotone, ed i residui secchi del liquido, raggiunta la temperatura TW comincerebbero a decomporsi termicamente emettendo sostanze tossiche. La situazione di coil a secco è una condizione estrema cosi? come lo è la situazione ideale. In pratica si verificano spesso delle situazioni intermedie tra le due come quelle relative alle curve 2 e 3 (viola ed arancione). Nel primo caso succede che a partire dalla coil perfettamente bagnata, a seguito dell’evaporazione del liquido direttamente a contatto con il filo, nel caso la portata della wick non sia adeguata alla potenza erogata, ad un certo istante t2 la temperatura comincia a salire.

QUANDO SCEGLI TCR:

Nella seconda la coil non è bagnata perfettamente fin dall’inizio ed il superamento della temperatura di ebollizione avviene subito. In entrambi i casi la temperatura sale oltre a quella di evaporazione del liquido e può raggiungere i valori critici TW . L’idea del TC è proprio quella di evitare il superamento di una certa soglia di temperatura di guardia. Idealmente la temperatura di soglia Tc dovrebbe essere di poco superiore alla temperatura di ebollizione Tc del liquido e sensibilmente inferiore a quella di decomposizione TW. Quando la temperatura della coil raggiunge il valore di soglia Tc il circuito comincia a diminuire la potenza erogata in modo da mantenere costante la temperatura. L’effetto dell’azione del TC è rappresentata qualitativamente nel grafico seguente a lato.

Si noti che in ognuna delle situazioni considerate il TC impedisce la crescita della temperatura oltre a quella impostata Tc, tagliando o comunque regolando opportunamente la potenza. La situazione rappresentata è piuttosto idealizzata per diversi motivi. La misura della temperatura da parte del circuito è affetta da errori che dipendono in parte dalla qualità del circuito, in parte dalla qualità dell’atomizzatore ma anche dal grado di pulizia dei contatti elettrici. 

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