La lotta la fumo e al vaping nei luoghi pubblici all'aperto non si placa in Svezia che estende l'attuale divieto del 1° luglio 2019 con nuove regole.
Umberto Roccatti, presidente di ANAFE Confindustria, commenta la "possibile" prima morte in Usa per colpa dell'inalazione di sostanze non idonee nelle sigarette elettroniche.
Un nuovo studio ad opera dei medici K. Farsalinos, V. Voudris e R. Niaura presentato al congresso della European Society of Cardiology a Parigi.
Ottime notizie per la sigaretta elettronica negli Emirati Arabi. E stato confermato il World Vape Show che si terrà dal 3 al 5 giugno 2020.
Nascono i primi rilevatori di vapore prodotti negli Stati Uniti per monitorare l’utilizzo della sigaretta elettronica tra i più giovani.
Ecco la verità sui casi degli USA: Vengono vendute sul mercato nero degli USA le cartucce al THC contraffatte e Vitamina E per sigarette elettroniche che possono causare gravi patologie polmonari che negli ultimi giorni hanno inondato le testate di tutto il mondo.
Un nuovo studio condotto da Philip Morris ha sottolineato come molti australiani passerebbero alla sigaretta elettronica se solo avessero tutte le informazioni necessarie per il passaggio.
Dopo aver dichiarato il mese scorso di voler classificare la sigaretta elettronica come un farmaco ora arriva una nuova proposta ben più drastica dal governo indiano.
Buone notizie dal Regno Unito, dove un nuovo studio ha dimostrato un calo negli adolescenti utilizzatori di sigaretta elettronica.
Dopo la pubblicazione degli utili del secondo trimestre 2019 Altria conferma il costante calo nelle vendite di sigarette tradizionali.
Fabio Beatrice, direttore ORL e Centro Antifumo Ospedale San Giovanni Bosco di Torino, in una nota ad AGI commenta i casi Usa riguardanti le sigarette elettroniche.
Dopo la seconda vittima registrata negli Stati Uniti il Codacons chiede al Ministero della Salute di avviare indagini urgenti in Italia.
La svolta, spiega il governatore Gretchen Whitmer in un'intervista al Washington Post, punta a proteggere i giovanissimi dagli effetti del vaping, divenuto una vera e propria epidemia negli Stati Uniti.
I funzionari sanitari correggono il tiro, così come anche le testate giornalistiche, e ammettono che l'hardware (sigarette elettroniche) non è colpevole ma il liquido contenuto all'interno di dubbia composizione.
Scatta l'inchiesta della autorità statali e federali che hanno scoperto che nei campioni dei liquidi per sigarette elettroniche, esaminati, delle persone che si sono ammalate c'è la presenza della Vitamina E acetato.
Dopo i decessi registrati in America e associati alla sigaretta elettronica, anche il CEO di JUUL ha rilasciato delle importanti dichiarazioni sull’argomento.
Trovata la sostanza che provoca problemi respiratori negli Usa, Konstatinos Farsalinos ci vede poco chiaro sulla questione e sul suo account Twitter rilascia dichiarazioni che possono portare al dubbio che ci sia dell'altro.
Lo scoppio delle malattie respiratorie e la morte di 5 persone negli Usa hanno scosso il settore italiano ma gli esperti britannici si sono mossi per rassicurare gli utilizzatori di sigarette elettroniche britannici ed europei.
La Food and Drug Administration (FDA) sta valutando i casi allarmistici degli ultimi giorni accaduti negli States e invita ad astenersi dall'utilizzare liquidi non idonei per le sigarette elettroniche.
E' arrivata la conferma direttamente da una intervista alla CBSNEWS dove un 18 enne dell'Illinois ha usato liquidi illegali nella sigaretta elettronica da lui utilizzata.
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