Il presidente Donald Trump - questo mese - ha ufficializzato il lancio di una guerra commerciale con la Cina dove anche il mondo del vaping ne vedrà le conseguenze.
Ormai è stata ufficializzata e da venerdì l'America e la Cina applicheranno le dovute tariffe sulle importazioni relative ai prodotti inseriti nell'elenco in cui figurano anche prodotti relativi al settore del vaping.
A pochi giorni dalle dimissionidel Commissario della FDA, l'amministrazione Trump vorrebbe tassare l'industria della sigarette elettroniche statunitense.
Studi inverosimili, pieni di limiti, dove gli autori stessi traggono dubbi risultati. E' quello che accade sempre più spesso nel settore della sigarette elettroniche.
In quella che è stata battezzata come "La grande crisi americana del vaping" il presidente degli Stati Uniti annuncia l'intenzione di vietare le aromatizzazioni per sigarette elettroniche.
Il presidente dopo aver ricevuto alla Casa Bianca i rappresentanti delle agenzia della sanità Usa aveva detto di voler proibire le sigarette elettroniche ma adesso corregge il tiro.
Il governatore dello Stato di New York ha vietato la vendita di sigarette elettroniche aromatizzate e consecutivamente di liquidi aromatizzati per combattere il consumo di tali prodotti nei giovani.
Le sigarette elettroniche stanno attraversando un momento delicato in america ma gli svapatori non si arrendono all'ondata proibizionista. 144mila firme già raccolte.
La Vapor Technology Association (VTA) ha speso più di $ 100.000 dollari per inserire uno spot pubblicitario a favore delle sigarette elettroniche su "Fox News" diretto al Presidente degli Stati Uniti "Trump".
Età di acquisto a 21 anni, tutela dei lavoratori e confronto con i rappresentanti dell'industria americana delle sigarette elettroniche; è quello che comunica il Presidente degli Stati Uniti "Donald Trump".
La manifestazione "Vape Rally 2019" svoltasi lo scorso sabato ha dato un'idea di come Trump deve prendere in seria considerazione gli elettori/utilizzatori di sigarette elettroniche che si sono trovati insieme per far sentire la propria voce.
Donald Trump fa marcia indietro sul divieto relativo alle aromatizzazioni dei liquidi per sigarette elettroniche complice la preoccupazione per le future presidenziali.
In un Video coadiuvato da una lettera di intenti Michael Bloomberg, 77 anni, conferma al corsa alla Casa Bianca. Il settore americano della sigarette elettroniche è a rischio.
Si è tenuta venerdì la riunione alla Casa Bianca tra il presidente "Donald Trump" e il settore delle sigarette elettroniche americano con la presenza degli attivisti anti-vaping. Punti fermi: L'innalzamento dell'età per l'acquisto a 21 anni.
Continuano i progetti ad opera di ANAFE-Confindustria in collaborazione con Liaf. Sui principali quotidiani una campagna istituzionale per fare corretta informazione sul potenziale rischio ridotto delle e-cig rispetto al fumo tradizionale.
Il presidente Donald Trump ha deciso e ha nominato "Stephen Hahn" a capo della Fda al posto del commissario ad interim Ned Sharpless. Il Senato ha approvato ieri con un voto di 72-18.
E' la stessa FDA che rende pubblico il divieto di vendita totale di tutte le pod aromatizzate per sigarette elettroniche ad esclusione di quelle al tabacco e mentolo.
Nella proposta di bilancio pubblicata ieri, Donald Trump ha proposto la creazione di una nuova agenzia il cui ruolo sarebbe quello di gestire i prodotti del tabacco. La FDA non ne sarebbe più responsabile.